Lunedì di questa settimana, il tribunale della città di Quebec ha condannato un uomo di cinquantaquattro anni, ex guardia particolare giurata, a sessanta giorni di prigione per aver guardato quelli che sono stati descritti come “Cartoni animati giapponesi con protagonisti bambini e a sfondo pornografico conosciuti anche come hentai.” Regis Tremblay, questo il nome dell’uomo, ha ammesso di aver visionato il materiale mentre prestava servizio presso il deposito munizione della Base Militare Canadese di Valcartier nel Gennaio del 2012. Ha citato “curiosità” come motivazione.
L’accusa ha dichiarato che gli investigatori hanno rinvenuto ben 210 file “hentai” da un disco rigido, oltre che 501 indirizzi web ricavati della cronologia del browser utilizzato da Tremblay. Il pubblico ministero Nathalie Leroux ha fatto notare come:
“Sia che si tratti di un’immagine disegnata o di una fotografia, qualunque rappresentazione dei genitali di una persona minorenne è illegale ai sensi del diritto penale.”
Il giudice del tribunale di Quebec Bernard Lemieux ha condannato Tremblay a sessanta giorni di prigione. Inoltre, come conseguenza delle sue azioni, l’uomo sarà anche registrato come colpevole di reati sessuali per dieci anni.
Nel 2005 un uomo di Edmonton era stato messo in carcere per aver cercato di importare dei manga che contenevano delle scene di sesso esplicite che coinvolgevano adulti e bambini e, tra queste, immagini di bambini legati e addirittura infanti col pannolino. Nel 2010, Ryan Matheson, cittadino Americano, è stato arrestato dalle autorità canadesi al confine tra gli Stati Uniti d’America e il Canada a causa del contenuto salvato all’interno del suo computer portatile. Dopo che la Comic Book Legal Defense Fund (CBLDF – una compagnia Americana senza fini di lucro creata nel 1986 per proteggere i diritti degli autori, editori e rivenditori di fumetti, aiutando a pagare le spese legati) ha offerto il suo contributo per la difesa di Matheson, tutte le accuse nei suoi confronti sono state ritirate.
[ Fonte | ANN ]
[ Fonte | Wikipedia ]